Il Rally Piancavallo 2024 contro la violenza sulle donne
Automobile Club Pordenone e Knife Racing, in collaborazione con l’Associazione Voce Donna Ets propongono una serie di iniziative per sensibilizzare sul preoccupante fenomeno
La vicenda di Giulia Cecchettin, per la sua dinamica, per la sua drammaticità e per la giovane età della vittima, rappresenta sicuramente uno dei casi di femminicidio che ha colpito con più vigore l’opinione pubblica.
ll ritrovamento del corpo della giovane studentessa, avvenuto lo scorso 18 novembre in un anfratto prossimo al tratto di strada interessato da una delle più celebri prove speciali del Rally Piancavallo, un luogo che gli appassionati del settore legano da sempre ad emozioni positive, dopo i primi momenti di incredulità, ha convinto la scuderia di Maniago e l’AC Pordenone a proporre un momento per ricordare la vittima e per denunciare, al contempo, la violenza di genere.
Tante, tantissime, sono state poi le richieste, nella stessa direzione, giunte da molti di quegli atleti che su quelle strade transitano in occasione del Rally Piancavallo. Piloti, navigatrici e volontari da tutta Italia hanno per settimane inondato i canali ufficiali della manifestazione automobilistica richiedendo che fosse proprio il rally pordenonese, grazie anche ai valori che solo lo sport sa trasmettere, a farsi promotore di un’azione di sensibilizzazione sull’allarmante fenomeno.
“Abbiamo interessato Voce Donna Ets di Pordenone, che si è resa immediatamente disponibile a lavorare insieme“ dichiara Stefano Lovisa, presidente dell’ASD Knife Racing. “Dal confronto con l’associazione, sono nate due diverse iniziative: la prima, in programma a Barcis domenica 25 agosto alle ore 11 sul luogo del ritrovamento del corpo di Giulia, alla quale sono invitati tutti gli enti e le amministrazioni coinvolte nell’organizzazione del Rally, oltre a quanti avranno il desiderio di partecipare.
Poi, nel corso del nostro rally, le operatrici di Voce Donna saranno presenti durante la prova spettacolo in notturna a Piancavallo per diffondere le attività proposte dall’associazione e per portare il messaggio di contrasto alla violenza di genere. Azioni che si pongono l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione e sensibilizzare anche i più giovani sul tema delle tante forme di violenza sulle donne”.
“Ringraziamo l’ASD Knife Racing e l’AC Pordenone per aver voluto portare l’attenzione su un tema che per noi è così importante. Crediamo fermamente che il coinvolgimento della società civile nella diffusione di una corretta informazione e sensibilizzazione sul fenomeno della violenza di genere sia fondamentale.”
Aris Prodani
Addetto Stampa Rally Piancavallo
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